Sinergie di Ricerca

• UNIBA (Università degli Studi di Bari)

Dipartimento di Chimica: Teoria e tecnica dei plasmi freddi; Analisi strumentali chimiche e chimico-fisiche.

• UNIMOL (Università degli Studi del Molise)

Dipartimento di Scienze per la Salute: (chiedere Prof. Costagliola).

• UNINA (Università degli Studi di Napoli)

Dipartimento di Ingegneria dei Materiali (inserire nuova denominazione): Biomateriali; Ingegneria tissutale; (chiedere Prof. Gloria).

• CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche)

Istituto per i Polimeri, Compositi e Biomateriali: Analisi strumentali, chimiche e chimico-fisiche.

• ENEA

Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile

• PLASMA SOLUTION s.r.l., spin-off di UNIBA

Processi plasmo chimici per l’industria; Progettazione di reattori plasmo chimici customizzati per l’industria e per la ricerca.

Sinergie Produttive

• MICROBIOPROBE s.r.l.:

progettazione, produzione e commercializzazione di medical devices.

• SAFILENS:

Abbiamo iniziato, per conto di Safilens, una sperimentazione per lo studio di reazioni di immobilizzazione di polisaccaridi sulla superficie di lenti a contatto, tramite tecnologie plasmo-chimiche. Tale sperimentazione ha l’obiettivo di ottimizzare il trattamento delle lenti a contatto al fine di aumentare il confort nell’utilizzo di questi dispositivi.

• SOLEKO:

Come per conto di Safilens stiamo portando avanti, per conto di Soleko, una sperimentazione per lo studio di reazioni di immobilizzazione di polisaccaridi sulla superficie di lenti a contatto, tramite tecnologie plasmo-chimiche.

• MEDLAC:

Abbiamo iniziato, per conto di MedLac, una sperimentazione per la deposizione via plasma di coating PEO-like sulla superficie di lenti a contatto rigide. Tale sperimentazione ha l’obiettivo di ottimizzare il trattamento delle lenti a contatto al fine di aumentare il confort nell'utilizzo di questi dispositivi.

• MEDTRONIC

Siamo in trattative con varie aziende di spicco nel settore, come Medtronic, per lo studio della fattibilità e la successiva prototipazione su substrati commerciali, di processi di deposizione di coating nanocompositi a rilascio controllato di farmaci.
Tali coating nanocompositi sono depositati in plasmi freddi a pressione atmosferica alimentati da un gas buffer (es. elio), da uno o più monomeri (es. etilene), e dall’aerosol di una soluzione (generalmente acquosa) del farmaco.

• ALFA INTES

Stiamo per dare inizio ad una nuova sperimentazione, per conto della società Alfa Intes, per la studio di trattamenti di modificazione superficiale via plasma finalizzate alla deposizione di coating PEO-like sulla superficie di stunt oftalmici. Tale sperimentazione ha l’obiettivo di ottimizzare il trattamento degli stunt oftalmici al fine di aumentare il confort nell’utilizzo di questi dispositivi.

• MACCAFERRI

In occasione di un concorso indetto dal Gruppo Maccaferri, abbiamo proposto un progetto con l’obiettivo di cercare originali soluzioni di packaging, studiando e analizzando le proprietà dei materiali e quindi migliorandone le caratteristiche tramite il nostro innovativo trattamento superficiale a plasmi freddi.
Ad esempio, a seconda delle necessità alimentari è possibile modificare la superficie di polimeri a carattere idrofobo o idrofilo, oleofobo o oleofilo, aumentando o diminuendo l'adesione cellulare al materiale. O ancora, è possibile depositare via plasma coating idrofili nano-compositi contenenti argento, resistenti alla contaminazione batterica.

• TSEM s.p.a.:

progettazione e produzione di tecnologie innovative nei settori Sanità, Energetica e Sicurezza, apparecchiature medicali, protesi articolari.